Ogni imprenditore che decide di vendere online si pone la stessa domanda:
“Qual è la miglior piattaforma per il mio eCommerce?”
Spoiler: non esiste la migliore in assoluto.
Esiste quella più adatta ai tuoi obiettivi, al tuo team, al tuo budget e a quanto sei disposto a gestire (o delegare) in autonomia. Questo articolo ti aiuterà a vedere le cose con chiarezza: confrontiamo le opzioni principali – SaaS, open source e su misura – e analizziamo nel dettaglio anche le differenze tra le piattaforme SaaS, perché non sono tutte uguali.
Per nostra esperienza, nella maggiorparte dei casi, per mancanza di competenza o consapevolezza, un imprenditore si affida ad un agenzia, credendo abbia le risorse adatte per proporre la piattaforma e lo sviluppo adatto per il suo progetto. Purtroppo non sempre è così perchè le agenzie tendono quasi sempre a proporre la piattaforma che loro conoscono meglio e su cui sono più abili nello sviluppo. Il che, capisci bene non giova all’imprenditore. Questo avviene per una mancanza di un analisi iniziale del progetto in cui devono essere evidenziate le possibili problematiche, la visione futura del business per capire per quanto tempo una determinata piattaforma può essere adatta al business.
Quindi, se stai leggendo questo articolo perchè vuoi capire meglio quale piattaforma è più adatta al tuo progetto, e stai valutando di farlo realizzare ad un agenzia esterna, valuta attentamente e tieni in considerazione anche questi fattori.
Ma ora riprendiamo al nostro articolo!
Premessa: la scelta della piattaforma su cui sviluppare il tuo ecommerce non è una scelta presa a caso. Bisogna fare un’attenta analisi del mercato, del modello di business e avere visione di come dovrà svilupparsi il progetto nel corso degli anni. In questo modo sarà possibile fare una scelta corretta. Niente e nessuno vieta poi di fare migrazioni tra una piattaforma e un altra, ma è sempre un’operazione delicata, che porta via budget e tempo.
Tre grandi categorie di piattaforme eCommerce
SaaS (Software as a Service)
Tutto viene gestito in cloud: hosting, aggiornamenti, sicurezza. Non serve installare nulla, basta creare un account e iniziare.
Open source (da installare su server proprio)
Richiedono un hosting, un minimo di gestione tecnica, e offrono grande flessibilità. Spesso gratuite nel core, ma con costi di sviluppo e plugin.
Custom (siti eCommerce sviluppati su misura)
Progetti creati da zero o semi-custom, spesso con framework moderni (Laravel, Next.js, React…) per esigenze molto specifiche.
Confronto dettagliato tra le piattaforme SaaS
Spesso si pensa che tutte le piattaforme SaaS si equivalgano. In realtà, anche qui le differenze sono significative.
Shopify
La regina del SaaS. Solida, scalabile, intuitiva.
Pro:
Perfetta per partire velocemente
Ecosistema enorme di app e temi
Checkout ottimizzato per la conversione
Ottimo supporto e community globale
Contro:
Costo mensile + fee sulle transazioni (se non usi Shopify Payments)
Alcune personalizzazioni richiedono app (a pagamento)
Non tutto è modificabile, serve accettare qualche compromesso
Ideale per: imprenditori senza competenze tecniche, brand DTC, startup ambiziose
Wix e Squarespace
Soluzioni pensate prima per siti vetrina, poi arrivate all’eCommerce.
Pro:
Interfaccia drag & drop facilissima
Buona per chi ha pochi prodotti
Design molto curato e pronto all’uso
Contro:
Limitata in funzionalità avanzate
Scalabilità bassa
Integrazioni con altri sistemi meno strutturate
Ideale per: chi ha un piccolo catalogo e vuole affiancare un blog o sito vetrina a uno shop base
BigCommerce
Simile a Shopify, ma con più apertura alla personalizzazione e funzionalità avanzate native.
Pro:
Molte funzionalità sono già incluse (senza bisogno di plugin)
Più flessibile a livello tecnico (piace agli sviluppatori)
Supporta anche il B2B
Contro:
Meno intuitiva per chi non è tecnico
Meno popolare in Europa, con meno partner e community
Prezzo mensile più alto in media
Ideale per: brand in crescita che vogliono più controllo senza passare all’open source
Le piattaforme open-source più diffuse
WooCommerce (WordPress)
Plugin gratuito che trasforma WordPress in uno shop.
Pro:
Flessibile e personalizzabile
Ottima per il content marketing e la SEO
Grande community di supporto
Contro:
Più delicata da gestire (aggiornamenti, plugin, sicurezza)
Serve un hosting performante
Rischio di rallentamenti se mal configurata
Ideale per: brand con contenuto editoriale, piccoli/medi eCommerce con uno sviluppatore a disposizione
PrestaShop
Open source con interfaccia pensata per chi fa solo eCommerce.
Pro:
Leggero e veloce
Ampia gamma di moduli
Più semplice da usare rispetto a Magento
Contro:
Pannello di amministrazione non sempre intuitivo
Dipendenza da moduli a pagamento per funzionalità avanzate
Non sempre stabile con grandi volumi
Ideale per: PMI con esigenze standard e budget contenuto
Magento Open Source / Adobe Commerce
La piattaforma più potente (e più impegnativa).
Pro:
Estremamente scalabile
Ottimo per cataloghi complessi e logiche B2B
Struttura modulare
Contro:
Costi di sviluppo alti
Richiede team tecnico interno o agenzia dedicata
Overkill per progetti piccoli
Ideale per: aziende strutturate con grandi volumi, integrazioni complesse e team IT
eCommerce su misura (custom code)
Soluzione sviluppata da zero, o semi-custom, con framework come Laravel, Next.js, React…
Pro:
Personalizzazione totale
Performance elevate
Nessuna limitazione tecnica
Contro:
Costi alti in fase iniziale e di manutenzione
Dipendenza da un team tecnico stabile
Tempi lunghi per il go live
Ideale per: brand affermati con esigenze uniche (configuratori, multilingua spinta, B2B+B2C insieme, headless, ecc.)
Come scegliere la piattaforma giusta
Vuoi testare un’idea o partire subito?
→ Shopify ti permette di essere online in 24h.
→ In alternativa, Wix/Squarespace se vendi pochi prodotti o il sito è più “immagine”.
Hai un catalogo semplice ma vuoi personalizzazione?
→ WooCommerce è perfetto se sai usare WordPress.
→ BigCommerce se vuoi qualcosa di più strutturato senza complicarti la vita.
Hai già validato e vuoi scalare?
→ Shopify con app avanzate, oppure migrazione a una soluzione open source.
→ Valuta Magento o sviluppo custom solo se hai un team tecnico e volumi importanti.
Hai bisogno di integrazioni con gestionali, ERP, CRM?
→ Tutto ciò che è API-first: Shopify, BigCommerce, Magento o sviluppo su misura.
Conclusione: la piattaforma è un mezzo, non il fine
Ti possiamo dire quale piattaforma potrebbe essere giusta per te, ma prima è importante capire:
- Dove sei oggi (budget, risorse, conoscenze)
- Dove vuoi arrivare (scalabilità, integrazioni, canali)
- Che tipo di esperienza vuoi offrire ai tuoi clienti
Noi di Notoria non spingiamo una tecnologia: ascoltiamo, analizziamo, costruiamo una strategia su misura per quello che ti serve davvero.
Perché un progetto eCommerce è molto più del CMS che lo ospita: è il tuo modo di raccontarti, vendere e crescere.
Vuoi un confronto senza impegno sulla tua situazione?
Parlaci del tuo progetto: ti aiutiamo a scegliere la piattaforma più adatta senza promesse vuote, solo consigli utili e pratici.